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Il purè regale: come ti miglioro un contorno classico

Il purè regale: come ti miglioro un contorno classico

Il purè è un contorno classico, molto utilizzato anche nella cucina italiana. Lo si accompagna solitamente a un piatto di carne, come ad esempio alle cotolette o anche auna semplice bistecca. La ricetta che permette di renderlo unico è quella del purè regale, il purè di patate preparato dal famosissimo Robuchon, lo chef francese più famoso al mondo. Le opzioni per variare questo semplice piatto sono però varie, molte delle quali alla portata di chiunque.

Il purè regale

Il purè regale si prepara seguendo alla lettera le indicazioni di Robuchon, cosa che però a volte non basta. Capita infatti a tutti che il purè formi dei grumi, o che risulti quasi colloso. Ciò che nella ricetta non si trova è il ragionamento sugli ingredienti, cosa che molti cuochi inesperti tendono purtroppo a non fare, soprattutto quando si tratta di patate. In Italia, in un qualsiasi supermercato, le patate sono trattate con completa disattenzione. Solo in alcuni casi sulla confezione è riportata la varietà di patata contenuta all’interno; a volte capita di leggere l’indicazione per l’utilizzo: per gnocchi, per frittura, al forno e così via. Eppure la scelta della patata giusta, di quella perfetta per il purè, è il primo passo per preparare questo contorno nel modo migliore possibile. Le patate migliori per la preparazione di queste delizia sono quelle farinose, solitamente a pasta bianca. Il contenuto in amido è elevato, mentre l’umidità interna alla polpa è minima.

Le varianti del purè

La base del purè, ossia patate lessate schiacciate, ben si presta ad essere aromatizzata in vari modi. Eppure in Italia il purè si prepara quasi esclusivamente in modo classico: con burro, latte, sale e noce moscata. Già che aggiunge del parmigiano grattugiato, o altri formaggi, è da molti considerato un creativo, una persona che ama osare. Eppure alle patate possiamo aggiungere tantissimi altri ingredienti, per dare vita a un purè saporito e colorato. In autunno ad esempio la zucca è perfetta per essere aggiunta al purè; in piena estate possiamo aggiungere delle zucchine, oppure le carote o le barbabietole. Per farlo è sufficiente lessare la verdura prescelta, tagliata a tocchetti. Sarebbe opportuno però cuocerla al vapore, oppure al microonde. Altrimenti si rischia di ottenere un purè troppo fluido, mentre sono la compattezza e la sofficità le caratteristiche da ricercare.

Il colcannon: un purè ricco irlandese

Quando si pensa alla cucina irlandese le patate vengono subito alla mente; del resto per alcuni secoli questi tuberi hanno rappresentato uno dei principali alimenti deli irlandesi. Con le patate in Irlanda si prepara un contorno tradizionale, facile da preparare, ottimo per le lunghe sere invernali: il colcannon. Si tratta di uno spesso purè preparato con patate, burro e latte, come in Italia. Alla ricetta quasi identica a quella tutta italiana si aggiunge però della cipolla e del cavolo, finemente sminuzzati, sbollentati e cotto in padella, prima di aggiungere le patate schiacciate. Il risultato è ottimo, perfetto anche da aromatizzare con del prezzemolo, o magari con la menta.

 

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