È finalmente arrivato il tanto atteso caldo e noi, qui a casa, non perdiamo l’abitudine di preparare qualche dolcetto prelibato da gustare freddo. Per questo, ho pensato di preparare questa buonissima Torta magica al cacao. Tre strati di cacao con consistenze diverse vi sorprenderanno: il primo strato dalla consistenza simile al pan di Spagna, il secondo budinoso ed il terzo ed ultimo strato simile ad un flan.
La Torta magica al cacao nasce per essere servita a cubotti monoporzione proprio per svelarci la sua magia: un dolce sicuramente diverso dai soliti che siamo abituati a vedere e gustare. Vediamo insieme come prepararla grazie ai passaggi che vi illustrerò sotto.
Torta magica al cacao: Gli ingredienti
Ingredienti per uno stampo di cm 20×20
- 65 gr di farina
- 50 gr di cacao
- 4 uova
- 10 gr acqua fredda
- 10 gr di estratto di vaniglia
- 150 gr di zucchero semolato
- 125 gr di burro
- 1 pizzico di sale
- 500 ml di latte intero tiepido
- 5 gr di succo di limone o aceto di mele
- zucchero a velo
- cacao in polvere q.b
PROCEDIMENTO
Per prima cosa fondete il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare. Versare i tuorli in una ciotola, aggiungete lo zucchero e montate almeno x 10 minuti fino a quando il composto diventerà chiaro e spumoso.
Dopo di che unite un cucchiaio di acqua fredda e la vaniglia, aggiungete il sale ed il burro fuso che nel frattempo si sarà intiepidito. Continuate a lavorare il composto con le fruste, aggiungere la farina e il cacao setacciati poco alla volta.
Mettete a scaldare il latte intero ed incorporatelo a filo al composto.
In un’altra ciotola montate a neve non molto ferma gli albumi con il succo di limone, incorporateli al resto del composto poco alla volta con un movimento delicato ma deciso dal basso verso l’alto in modo da non smontarli.
Imburrate lo stampo e foderate sia il fondo che i bordi con la carta forno.
Versate il composto ed infornate in forno statico preriscaldato a 150° x 80 minuti finché la superficie della torta non risulterà ben dorata.
Lasciatela raffreddare e coprite con pellicola.
Mettetela in frigo per almeno 2 ore.
Tagliate la Torta magica al cacao a cubetti servendovi di un coltello bagnato e pulito di volta in volta e spolverizzate la superficie con zucchero a velo e cacao.
Nella ricetta troverete la dicitura “forno statico“. Probabilmente molti di voi si chiederanno che differenza esista tra “forno statico” e ” forno ventilato” e, di conseguenza, l’importanza che hanno queste due diverse tipologie di cotture in forno.
Cuocere in forno statico o ventilato?
Intanto le due modalità di cottura variano poiché varia il metodo di propagazione e diffusione del calore.
Nel forno statico il calore parte dal basso, pertanto la cottura è più lenta, delicata e sicuramente meno uniforme. Il forno statico è pertanto indicato per tutte le preparazioni contenenti il lievito e che devono risultare asciutte e ben cotte all’interno. È il caso del pan di spagna, torte e dolci in genere, pane e focacce.
Nel forno ventilato la cottura avviene in modo uniforme e veloce, creando una sorta di crosticina sulla superficie dei cibi e lasciando l’interno più morbido. È quindi particolarmente indicato per la cottura di pasta al forno, arrosti, pesce al cartoccio e verdure, ma anche biscotti, crostate e dolci che devono mantenere l’interno morbido.
Molti di voi possiedono semplicemente un forno statico e mi chiedono come possono cuocere cibi che prevedono una cottura in forno ventilato con un forno statico e viceversa.
La cottura in forno ventilato prevede, in generale, una differenza di 20° C in meno rispetto ad una cottura in forno statico.
Come mi regolo se possiedo solo il forno statico?
Si dovrà semplicemente aumentare la temperatura di circa 20° C. Se, per esempio. dovete cuocere un dolce a 180°C che prevede la cottura con forno ventilato ma avete solo il forno statico, potete provare ad alzare la temperatura fino a 200°C e cuocere per la stessa quantità di tempo.
Come cuocere lievitati in forno ventilato?
Se, al contrario, possedete un forno ventilato, vi basterà ridurre la temperatura di circa 20°C. Ad esempio, se volete cuocere il pan di Spagna in forno ventilato, abbassate la temperatura dai 170-180°C ai 150-160°C.
Un trucco che riguarda, invece, i lievitati come le brioches, consiste nello spennellare la superficie con latte, uovo o burro fuso: ritarderete così la creazione della crosticina in superficie. Per quanto riguarda la cottura del pane, invece, potete aggiungere un recipiente con acqua sul fondo del forno per garantirete al vostro pane l’ umidità di cui ha bisogno e che lo renderà morbido e friabile.